Era marzo.
Ed arrivava, in corso d'anno, la nuova collega, che qui Alice chiamerà l'Altra Ciliegia perché quello è... presente le ciliegie, che vengono a coppie? Ecco.
Onestamente, quante volte può capitare di incontrare qualcuno così tanto come te?
Italiana, espatriata, accasata con un professore universitario di economia, vagabonda, amante della stessa pedagogia, una con cui sul lavoro basta guardarsi e già si capisce cosa fare, e che in più ha lo stesso umorismo cinico, le stesse passioni... e pure le stesse paranoie.
A differenziarle c'è solo il fatto che Altra Ciliegia è un'amante dello Yoga,
Alice al massimo fa la postura del Divano e il Saluto al Caffè doppia la mattina.
Alice ancora non sapeva quanto si sarebbero adorate e quante risate si sarebbero fatte.
Avevano deciso di okkupare la skuola, fare fuori la direttrice (gentile ed entusiasta ma incompetente come un pinguino) e creare un nucleo rivoluzionario pedagogigo.
Era inizio Settembre.
E l'Altra Ciliegia dice "Sono incinta!" E Alice dice "Oddio che fico8 Ottimo, allora la skuola la okkupiamo dopo, quando tonri dalla maternità! intanto ci divertiamo e prepariamo il terreno rivoluzionario"
Era metà settembre
E l'Altra Ciliegia dice "Perdo sangue" e Alice dice "merda".
E l'Altra Ciliegia va in ospedale e le dicono che no, che va tutto bene... e che sono due, omozigoti, probabilmente pisellati.
Alice e l'Altra Ciliegia hanno un pessimo senso dell'umorismo e li chiamano Peppno e Benito, per punirli, 'sti girini scriteriati, perchè comunque hanno già fatto prendere un' infarto e sono grandi manco una caccola del naso.
Era ottobre `
Il ginecologo di Altra Ciliegia le dice "Ma sai che il pisello non ce l'hanno mica? Sono due fimmene".
Ma ormai loro continuano a chiamarle Peppino e Benito lo stesso.
Era novembre
E Altra Ciliegia chiede ad Alice "vuoi essere la madrina di una delle due?"
"Ma io non sono mica credente"
"manco io, ma voglio che abbiano una "zia" simpatica e matta ciascuna, che le aiuti ad essere simpatiche e matte pure loro e non delle stronze acidelle"
"posso sceglierla? Voglio quella che rutterà più forte..."
"Certo"
è Dicembre.
Il ginecologo di Altra Ciliegia dice: "Non va bene. Sindrome da trasfusione, ti operiamo d'urgenza subito e vediamo che succede, magari un miracolo".
E fino alla fine uno spera in un miracolo, che alla fine la scienza quello è, un miracolo.
E invece no.
Morte entrambe, Peppino e Benito.
E, come una garza di sale, verranno partorite domani, perchè è il modo più sicuro.
Altra Ciliegia dice: "io non so se torno, io non so se tornerò mai in una classe di bambini, io mi apro un camioncino di pesce fritto" "va benissimo, io vengo a guidartelo, perchè cucinare mi fa schifo".
Non c'è un bel niente da dire, anche se verrebbe da dire la qualunque e tentare di riempirlo di parole, il vuoto lasciato da 'sti due lumini di possibilità che negli ultimi mesi, da tanti, sono stati immaginati, (perculati!), attesi.
E allora lei lo scrive qui. Questo pezzetto di storia un po' dolce e terribile.
E resta un po' in silenzio.
Cioè, qualche bestemmia ogni tanto le esce eh, ma per lo più sta zitta.
Alice | ||
in silenzio, insieme.
ReplyDeleteMica capiscono una beata m ai piani alti
ReplyDeleteNiente da dire, solo un abbraccio
ReplyDeleteSeguo dall'hotel bressanone mezza pensione www.hotelelephant.com/it
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