Nella passata puntata di Ri-educationalchannel vi avevo accennato a un pesce rosso geneticamente modificato.
Ebbene. Da quel giorno, la caccia al pescione è diventata per me un punto d'onore.
E tenace e stoica quale sono ho quotidianamente trascorso i miei 50 minuti di pausa-pranzo a central Park, a scrutare il laghetto con aria scientifica (vabbè, non esageriamo, mi svaccavo pure a pisolare e divoravo il mio panino con il brie e gli zucchini grigliati, ultima specialità del Grinta).
Ieri i miei sforzi sono stati premiati.
Se Giulia Golia si rotolava con gli orsetti polari, io posso a pieno titolo sguazzare nel fango assieme alla tinca pinky.
Che tra l'altro è in allegra compagnia di salmone arancione!
Qui Tinca Pinky è impegnata in una sinuosa del broccolamente con salmone arancione. I due già da un po' di tempo navigano nelle stesse acque, ma Tinca Pinky è timida, e tutte le volte che incrocia la strada di salmone arancione fa finta di guardarsi la pinna caudale, o di cercare qualcosa tra la melma radioattiva del fondale... questa è la prima volta che gli si avvicina sculettosa e sfacciata. Purtroppo, almeno al momento, non sappiamo se salmone arancione ha risposto alle avance.
I miei 50 minuti erano allo scadere e son fuggita di nuovo nella Suplì (superlibreria) con pezzi di zucchini grigliati tra i denti.
Solo che, da una foto così, mica lo si capisce che Tinca Pinky e Salmone Arancione sono due sberle tante di vita ittaca!
Però in questa si vede almeno il confronto con il procione (che è più grosso di un gattone, per capirci, e che si guardava bene dall'entrare in acqua anche perchè secondo me si caga addosso...)
Il procione è quella cosa con l'aria scazzata ai borti del laghetto.
Tina Pinky è quel tubero fosforescente che si vede a pelo d'acqua...
... e no. Non sono andata in centro-america. E non ero nemmeno in una zona del parco infrattata o bucolica. Il pesce e il procione davano spettacolo davanti ad una folla di giapponesi e europei impazziti, che scalpitavano giocando con dotazioni eccezionali di flash fotonici, cavalletti estendibili e obiettivi capaci di mettere a fuoco le caccole appese al naso degli scoiattoli.
E in mezzo, tenace e stoica (l'ho già detto...), con la preziosa macchinetta (che li mortacci a me quando imparerò come si impostano i parametri della luce)...
Alice fotografatrice!
qui ce ne sono parecchi, ma sono moooolto temuti...girano certe storie...
ReplyDeleteper fortuna che di solito stanno alla larga dagli umanoidi...
e io che ero rimasta all'amico rascal... :)
Sui procioni non so nulla (a parte il fatto che avrei strangolato volentieri quello di CandyCandy assieme alla ua antipaticissima padrona).
ReplyDeleteIl pescione OGM immagino sia una carpa giapponese. Quelle sì che hanno fama sinistra!!!! ;-)
maddai! la telenovela ittica!
ReplyDeletecmq pinky&arancione mi ricordano quelle sberle di pescioni che si vedevano in sampei... remeber? anche un pesce rosso era lungo 1 metro....