Lavorare alla Supplì prevedere ogni giorno nuovi e imprevedibili compiti.
Adesso sono un agente segreto in missione per conto di Super Manager.
Ieri è stato il mio primo giorno oltre le le linee nemiche:
"Alice, Vieni qui" mia personale schiava sottopagata
"Certo"maledetto padrone
"Ieri sono andato dalla nostra feroce concorrenza, la multinazionale arrivista a spregevole Barnes & Noble per fare dello spionaggio industriale e capire che tipo di libri hanno in spagnolo" non ho la più pallida idea di cosa sto facendo, voglio ordinare libri in una lingua che non conosco, da un paese che non conosco, in uno dei momenti di crisi più nera della storia di questo paese. Sono un pazzo furioso ma vi ho tutti in pugno.
"Capo, che serate emozionanti che vivi"
"ed ho anche iniziato a prendere appunti, guarda il mio !Phone, ho scritto un sacco di menate"
mentre ero lì mi annoiavo ed ho scritto 4 parole in croce, così, per giocare all'associazione di idee con il mio psicanalista la settimana prossima...
"Che bravo" ...
"Poi ci ho pensato e mi sono detto... ma perchè dovrei farlo io?... così ho deciso che oggi TE vai dalla concorrenza, prendi appunti e mi scrivi un rapporto dettagliato"
"Certo!" Che bello, che bello, vado in gita!
Dopo 3 ore di immersione nella pancia della Barnes & Noble più vicina (dove alla fine mi son divertita, fuori dalla gabbia di matti, a spulciare libri, titoli e scaffali!) sono tornata alla base, ho stilato il mio rapporto, tratto le mie conclusioni, scritto le mie analisi di mercato (da mercatara, intendiamoci, che mica ho fatto marchetìng, io!) e poi, visto che alla vista delle 2 misere cartelle word la reazione è stata: "Non ho voglia di leggerlo, mi puoi spiegare a voce?" ho pure fatto il riassuntino orale e il grafichino intuitivo per chi, come la mia checca padrona, ha problemi di concentrazione ed attenzione.
Insomma, la mia prima giornata da ManagerGayo's Angel non è andata malaccio.
Nel frattempo...
Nel frattempo hanno licenziato Bob, l'uomo dei giornali.
Bob che lavorava nelle cantine della libreria da 11 anni.
Bob che era l'unico a sapere davvero come funzionavano gli arrivi delle riviste in lingua straniera, l'unico a fare il suo lavoro, a non rompere i marroni a nessuno, a non immischiarsi nei pettegolezzi e nelle piccinerie della Supplì.
Bob che ha 49 anni.
Bob che non ha mai fatto una cazzata, saltato un giorno, fatto un ritardo. E han pensato bene di chiamarlo e dirglielo per telefono, durante il suo giorno libero, senza manco guardarlo in faccia o dargli 2 settimane di preavviso.
Nel frattempo Fancazzista B è andata a chiedere un aumento, che secondo lei da quando non c'è Fancazzista A le tocca lavorare di più; aumento che gli verrà probabilmente concesso a partire dalla settimana prossima.
Nel frattempo io resto qui, con i miei 9 dollàri all'ora lordi, a fare la commessa, la responsabile ordini, l'archivista, l'agente segreto, la traduttrice, la psicologa, l'assistenza clienti (le ultime due sono un po' la stessa cosa), la magazziniera, in questo covo di matti schifosi e mi rivolto nel letto continuando a chiedermi "Ci sono o di faccio? Ci faccio o ci sono?" E soprattutto, quale tra queste due opzioni è la meno peggio?
Alice rigiratrice (tra le lenzuola e i penzieri)
P.S. Almeno, mentre ero dalla concorrenza, mi sono accattata un libro bellerrimo di questo gran signore di cui prima o poi parlerò per benino, eh!
Come 007 sei figherrima!
ReplyDeleteTi immagino con gli occhialoni da sole scuri ed il passo felpato mentre ti aggiri tra gli scaffaloni nella tana dei cattivi... ;-)
Mica hai incontrato un signore con un gattone persiano bianco in collo, vero?
Mi dispiace per il povero Bob... Questo è uno degli aspetti (tanti) che mi trattengono dal trasferirmi in USA definitivamente. Non potrei stare tranquillo sapendo che posso ricevere in qualsiasi momento una telefonata del genere... (lo so sono borghese ed abituato male...)
Un abbraccione!
---Alex
mia carissima alice, come sai capisco benissimo il "ci sei o ci faccio" di cui parli (e per il quale sono, per il momento, caduta dalla padella alla brace ma in attesa di glorie future che confido arriveranno! ;)
ReplyDeletequesto per dire che sì, oggi ti rotolerai insonne tra le lenzuola ma... il momento di gloria arriverà!! e credo prestissimo. sei una tipa in gamba, tu. si vede (e ora che ti ho pure vista per davvero... lo so per certo!).
quindi non ti preoccupare.
quel che mi preoccupa e intristisce enormemente sono le storie di Bob e compari.
sembra impossibile che possano accadere cose del genere... ma accadono.
ed è da rimanere senza parole.
ps. ma sai che la 007 l'avevo fatta pure io? quando si era trattato di tirare su la "nostra" (in quanto a totale autogestione e sudore della fronte, non certo stipendio) libreria, ero andata di mia spontanea volontà a girovagare per gli scaffali della conocorrenza per farmi un'idea di che libri ordinare di settori in cui sapevo poco/un piffero! il difficile era non dare nell'occhio e scrivere trasversalmente senza guardare nel taccuino... altro che !Phone!!
bacioni da quaggiù
ma che postaccio che e' questo!
ReplyDeletemammmmmmmma mia!
valeriascrive
ma che bel posto in cui lavori......
ReplyDeletebob ha la mia età.
ReplyDeleteso cosa vuol dire :-(
Sono queste le cose che mi fanno incavolare e mi intristiscono cosi' tanto... cioé se penso alla tragedia personale che sta vivendo quell'uomo mi viene la pelle d'oca, davvero. E nessuno fa nulla... com'è che sono sempre i più deboli (in tutti i sensi ed in tutti i casi) a rimetterci??
ReplyDeletebisogna fare qualcosa, non possiamo permettere che si continui cosi'.... cazzo!
Qui da me, che fino a ieri si faceva gli Onassis spendaccioni, mercoledì hanno segato senza pietà 2 persone. Due ultraquarantenni, uno con 2 figli a carico.
ReplyDeleteGli han detto "se vuoi essere così gentile da lasicare chivi della macchina, carta di credito, cellulare e pc... qui c'è lo spazio per la firma... grazie, nè?!"
Non male...
ok ali, dopo ciò che han fatto a Bob non faccio più il tifo per gli scaffali...vai di corsa dai bimbi tetris!
ReplyDeleteo forse.. mi piacerebbe sperare che un giorno tu possa rubar la cadrega del signorino che prende le decisioni li dentro, come in ogni film americano che si 'rispetti' e riassumere l'uomo dei giornali!!! lo so è melenso e banale come finale, però..............
lovoglio-lovoglio-lovoglio-anche ioooo! il libro, intendo, non il tuo super manager gayo stronzo come pochi, che il bob non me lo doveva licenziare!!
ReplyDeleteAlex, ero in una tenuta molto casual... la prosismamente mi atterzzo con occhialoni, cappello e magari pure impermeabile ocn multi-gadget! Per il resto... la penso esattamente come te!
ReplyDeleteDancin', grazie per tutti questi bellerrimi complimenti, che non fanno mai male e danno una botta alla mia autostima!
Io durante la mia mission ho fatto proprio la spudorata: Accasciata per terra, armata di carta e penna, ho spulciato libro per libro e scaffale per scaffale :)
Vale, Kino, spero di riuscire a fuggire in fretta, moooolto in fretta!
Alga, son proprio degli schifosi. Sopratutto se pensi che al posto di Bob, avrebbero potuto mandare a spasso gente insulsa (e giovane) come il ballerino Gayo e molti altri...
Manu, soprattutto adesso, con la crisi che è caduta su New York in particolare, c'è davvero poco da fare... nessuno si azzarda a protestare o a mostrare solidarietà. :(
Cat, questo è terribile... non credevo potesse capitare anche da noi in Italia, dove quanto meno abbiamo contratti che tutelano un po' di più il lavoratore... e sindacati... :( Scappa anche te!!!
Asmi, il finale è bellissimo, invece!
Peccato che la seggiola il managergayo ce l'ha attaccata alle chiappe con l'attack... ma posso sempre aprire una MIA libreria e fare concorrenza, anzi, una MIA casa editrice e metterli in ginocchio ahahahhh! (opz, mi è sfuggito un rigurgito di delirio di onnipotenza!)
Lisa, te lo compro quando vieni a trovarmi :)
Accata stù biglietto!