Thursday, July 18, 2019

Cuginanza al mare

Uno é biondo, bianco come un catarifrangente, secco come un giunco, flessibile e snodato come un tocco di plastilina e sembra sempre sul punto di cadere. Una folata di vento lo sposta di 10 centimentri visto che pesa quanto un sacchetto di noccioline, eppure, visto che pesa quanto un sacchetto di noccioline, non si fa mai davvero  male (in compenso le gambe e le ginocchia pare siano andate a fare la guerra del 15-18, é tutto un bollo, una grosta, uno sgraffio...).
Nuota con i piedi a terra,  va in ipotermia dopo 20 secondi netti, ha allucinazioni visive e, come ogni pescatore, giura di aver visto, sul lungo mare toscano, anguille, salmoni e pure una murena.

L'altro é moro, abbronzatissimo tutto l'anno d'estate diventa un bronzo de Riace, tonico come uno stallone, corre, salta, si butta, si arrampica, si aggrappa, si tuffa... é tutto un movimento costante, ha la forza di un bulldozer, a vederlo sembra possa spostare le macchine a spallate e aprire le noci di cocco a testate. Si lancia giú dai dirupi e si tira su levandosi la plovere, illeso. Ha la pelle di titanio e il peso specifico di una stella che muore.
Passa il tempo a chiedere cosa succederá DOPO, lancia pallonate esplosive, si avventa gaudiente su cani, gatti, cinghiali ma fugge a gambe levate davanti alle mosche e ai moscerini.
Nuota come un'orca assassina ed é inaffogabile: acqua nel naso, schizzi negli occhi, cavalloni... nulla lo ferma e puó restare a sguazzare per ore.

Vanno in giro e piú che Starsky e Hutch sembrano la Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, uno dice bianco l'altro urla nero, uno dice Sí, l'altro si impunta che NO. Uno vuole il melone, l'altro lo vuole per primo, uno vuole correre, l'altro vuole leggere, uno vuole le patatine, l'altro ne vuole di piú.
Gli unici momenti in cui sono solidali é quando si aprono le contrattazioni sulla diaria di gelato minimo sindacale... o quando si tratta di sghignazzare per storie di cacche e scorregge.
Peró sono impossibili da separare.
L'altro giorno hanno creato un gruppo musicale e cantavano arrampicandosi sugli alberi una melodia astrusa con dentro 37 animali diversi ... tra di loro si chiamano "I Carboniferi", ma Alice, il Grinta e la Mater li hanno soprannominati "Mollo e Duretto, i due del Muretto".

Buone vacanze... e se siete sulla costa toscana fate attenzione a 'sti due!

Alice vacanzieratrice









2 comments:

  1. Se non fosse il cugino, direi che tu abbia descritto il Sig. Tenace.
    Buone vacanze a voi e a Mollo e Duretto :)

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  2. La foto è splendida, ma come muore una sella dal notevole speso specifico 🤔

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edddaì, blatera un po' con me!