Quando quasi 4 anni fa Alice sbarcò a broccolino, il primo grande trauma fu la metropolitana.
No, perchè uno si aspetta che nella città delle lucine che non dorme mai ci sia una metropolitana moderna, futuristica, fantascientifica.
Invece quando si scendono le scale della metropolitana si passa per questa affascinante piega spazio-temporale e si approda nel 1920.
Perchè la metro è vecchia, sbucciata, umida, scrostata, con i topi, i ratti, gli scarrafoni, senza sedie sulle pensiline, con scale ripidissime e nessun ascensore, rattoppata con assi di legno, con una serie di aromi che variano da stazione a stazione ma che spesso sono un bel pugno nello stomaco ed è perennemente costellata da lavori in corso perchè non chiude mai... devia, sospende, dirotta linee, ma è sempre aperta, con gli operai che quando arriva il treno si arrampican sulla pensilina, aspettano che se ne vada e tornan giù a darci di piccone e fiamma ossidrica.
Alcune tratte poi sono come un giro di ottovolante, la L, che collega Manahattan con la zona ggiovine&artistoide di broccolino quando si tuffa sotto il fiume sembra che deragli, e le orecchie scoppiettan come pop corn per il cambio di pressione.
Anche la sera, quando i vagoni sono più vuoti e leggeri, chè il gregge umano è già a casa al caldo, è tutto un dondolio e un cigolio costante.
I primi tempi Alice penzava sempre che stava per morire, ad ogni viaggio iniziava a sudare e si avvinghiava al Grinta perseguitata da visioni che manco Cassandra...
"Ecco! Me lo sentivo! Si son rotti i freni! Lo senti come andiamo allo sbando?! Marò, proprio oggi che ci ho le mutande brutte e se mi portano prontosoccorso ci fò 'na figuraccia..."
Il peggio poi Alice lo dava nei tratti in cui la metro viaggiava sopraelevata, sui tralicci
"Varda, varda, varda lì! Uh! Deraglia, deraglia, oddio se cadiamo da quassù ci sbricioliamo come wafer tra le lamiere!! Scrivimi il numero del passaporto in fronte, che almeno mi identificano facile, dai..."
Ora invece Alice la metropolitana la ama. Tantissimo. Davvero.
Perchè la metropolitana è sempre ugale, nè, scassata, dondolosa, inaffidabile e puzzosa, ma Alice è diventata più fatalista o più tollerante ai fastidi, piu' interessata alle facce, o forse solo piu' dotata e scafata nell'osservare i propri scompaginati compagni di viaggio e divertirsi, boh, vai a sapere.
Perchè per Alice la metropolitana è il suo maestro zen, che le insegna l'arte della pazienza, della tolleranza, dell'amore per l'universo mondo.
Tipo la volta che la metropolitana si ferma nel bel mezzo del tunnel al buio e il siòr guido spiega che "Siam fermi perchè è caduto un pezzo del soffitto e devono sgomberare i binari"
Tipo quell'altra volta che si ferma perchè c'è qualcuno che sta male, e per le restanti 2 ore tutto è paralizzato e vai a capire perchè va pure via la luce dai vagoni e Alice tenta di fare mente locale per capire a quanti metri sta sotto la superficie della crosta terrestre.
Tipo quando c'è qualcuno che ha tirato il freno d'emergenza e tocca ripristinare il cosino dell'affare.
Tipo quando Alice sale pensando di andare al posto X, distante 2 stops, e mentre è sopra una vocina metallica spiega che per ragioni di traffico salteranno le prossime 45 fermate e si andrà direttamente tutti in New Jersey a fare un picnic.
Ecco. Alice sente che la metropolitana la fa migliore, e quindi, a partire da questa settimana, inaugura una nuova inutile rubrica intitolata "Alice nel Vagone".
Alice vagonatrice
Si Alice, lo fanno per noi.. E' psicoterapia pura, elargita gratis per Un progetto no-profit del quale Fa parte anche la Mia amata Trenitalia.. Shhh Siam fortunate noi, lo sai???!!! Ps: forse te Un pochino di piu' Che comunque Sei in Ammmerica! :)
ReplyDeletema è uno spasso! da come la descrivi, sembra una magica porta spazio temporale nella quale entri e non sai mai in che punto dello spazio-tempo ne uscirai!
ReplyDeleteTi prego, ma davvero lì la metropolitana è così? Pensando a quelle di Londra e Milano non me lo sarei mai e poi mai immaginato! :)
ReplyDeleteA me la metro di Roma manca,qui a Palma cé una pseudo metro spaziale super moderna, e per una intendo 1.
ReplyDeleteUna linea, 8, dico 8 fermate in 10 minuti di tragitto....Manco il tempo per sbirciare il giornale gratuito del vicino :-)))
ali mi vien la claustrofobia solo a leggerti, aiutooo
ReplyDeletel'altro giorno si è bloccato il quattro 'vallette-mirafiori' ed ho costretto l'autista con la scusa della pancia abitata a farmi uscire immediatamente. dopo tre secondi lì dentro sopra terra per giunta mi sentivo già soffocare.... maronna potrei morire lì!!! asminatrice
Fantastico!Con Trenitalia è uguale!!!! Noi donne pazienza, cosa siamo costrette a subire!!
ReplyDeleteDa un telefilm a caso ;-)
ReplyDeleteUn delinquente che diceva all'amico: "Non mi fido di un newyorkese che non usa la metro"(Underground, vero?)
E l'amico(delinquente pure lui, ovviamente)gli replicava:"hey io non la uso!"
"Appunto!"
Tolto che io ho fatto solo gite(si le chiamo gite) molto brevi nelle metroplitane italiche, ma avendo visto sia Roma che Milano... quando ho visto quella meraviglia a Torino... ho avuto un moto di orgoglio.
E non lo dico perché te sei di Torino!
http://latanadirabb-it.blogspot.com/2006/12/torino.html
Oh stavolta il link te lo metto io, parola non ce ne saranno altri, ma la metro secondo me meritava un occhiatina!
Mi viene ansia. Non andrò mai a Brooklyn con la metro.
ReplyDeletetroppo carino questo post :-)
ReplyDeleteAlice, ma sei spassosissima!
ReplyDeleteQui mi sa che devo ringraziare Marica per averci messe in contatto :-)
Buona Pasqua! (stai a casina, tranquilla, copriti bene, e sopratuttutto niente metropolitana!)
oh oh errata corrige è falchera non vallette la partenza del quattro confusion;-)
ReplyDeleteIo ho un'autentica venerazione per le metropolitane, che siano quasi immacolate e precisine oppure un po' scassate ed incasinate come quella di New York.
ReplyDelete---Alex
penso sia normale visto quanto è vecchia, ma la tua descrizione è fantastica. La prossima volta che vado a NY ci farò un salto solo per questo tuffo spaziotemporale!
ReplyDeleteP.s. Tanti auguri per una buona Pasqua brokkoliniana! :)
ReplyDeleteSoncosì: Uh, che bello! Anche tu tra i discepoli della Santone Vagone! :)
ReplyDeleteKino: ed è proprio così! Comunque a mmè davvero piace un sacco, nè!
Paola: E' mooolto più vecchia di quella di Roma e Londra, e resta aperte sempre, credo che la manutenzione sia un gran casino!
Salvì :-D che ridere la mini-metro!
Asmì: Eh, il 4 talvolta è una scatola di sardine! I pezzi che fa all'aperto però secondo me ti piacerebbero un casino!
Nega :) Uh! Buona pasqua a nche a tte!
Rabb-it: io ancora non l'ho provata, la metrò di Torino, ma ce l'ho nella lista delle cose da fare!
La giulietta: no no no! Almeno una volta va fatto! ;)
Marica :)
Sfolli: eh sì! Galeotta fu Marica, che io da lì arrivo ;)
Alex: io non sono un'esperta, ma la AMT la adoro! Mentre passavi di qui sei mai stato al museo della metroplitana? Pare sia spettacolare!
Zion: vieni vieni, che ti porto sulle linee migliori ;)
Questo post è davvero bellissimo!
ReplyDeleteLa prima impressione è effettivamente di disorientamento, quando vedi la metropolitana della città delle luci... e io ci sono stata troppo poco tempo per assaporare il resto delle cose, quelle belle, che descrivi tu nel post!
A. nr 2
altrochè la nostra metropolitanina di torino allora!!
ReplyDeletenon so se quando sei stata a Buenos Aires avevi preso la metro... ma pure quella non sembrava tanto più nuova di come dici di quella di NY!
No, il museo della Metro non l'ho visto... sarà per Agosto...
ReplyDeletePerché mentre tu starai strafogando di mozzarella di bufala e gianduiotti io sarò nella Grande Mela...
---Alex