Succede che talvolta si vada al parco con i nani.
Succede che talvolta una nanetta caschi e non faccia in tempo a mettere le mani avanti, e quindi impatti alla Willy Coyote, ovvero contro il cemento di faccia.
In codesti casi, è opportuno ricordarsi che la quantità di sangue che appare all'occhio dello spettatore non è necessariamente proporzionale all'entità del danno. Cioè, talvolta sembra che il nano sia stato accarezzato in faccia da Edward Manidiforbice e in realtà hanno solo un taglietto sul naso, ecco.
Quando Lady Princess si rialza dopo essersi sfracellata sull'asfalto, si copre la faccia con le mani, corre verso Alice, impatta sulla sua spalla e lì si solidifica.
Prima di riuscire a capire che si, c'è solo un taglio superficiale e piccino sul labbro, ma per il resto era tutta intera, passano alcuni intensi secondi, e la giacca di Alice è ormai come il grembiulino da macellaio a fine giornata.
Vulcanica inorridisce perchè Alice ha sangue sui vestiti, sui capelli, sulle mani, e non ha con sè i guantini in lattice perchè non se li è portati ampresso.
"E' pericolosissimo!" esclama agitata
"Cosa vuoi che faccia? Che le dica consolati da sola perchè sei potenzialmente infettante?"
"Mettiti almeno una busta di plastica sulle mani, non puoi avere il suo sangue sulle tue mani, è vietato"
"..." e intanto Lady Princess si avvinghia ancor a più forte.
Va detto anche che Lady Princess è stata estremamente coraggiosa, non ha quasi pianto e dopo l'iniziale resistenza ha persino ceduto alla terribile tortura del cubetto di ghiaccio, in silenzio e compita, seppure sempre attaccata come un koala al suo ramo di eucalipto.
Quando la madre è venuta a prenderla era già tutto finito, Lady Princess era tutta linda e l'unico residuo della tragedia era il labbro superiore un po' gonfio che le dava un'aria imbronciata.
Ora sarà interessante vedere le facce dei suoi compagni di metropolitana, stasera, quando Alice tornerà a casa abbigliata da Jack lo squartatore.
Se ti arrestano faccelo sapere. Io nel frattempo ho preparato le arance!
ReplyDelete---Alex
Anceh qui nella mia scuola e' assurdo, se non hai i guanti (e della misura giusta, mi raccomando!) praticamente sei un essere inutile...va bene le norme igieniche, ma come al solito qui si esagera!
ReplyDeletehttp://hereinspaceandtime.blogspot.com/
Alex: per lo meno vedi di mandarmele di Sicilia, belle succose!
ReplyDeleteBasilico & Ketchup: la germofobia è una brutta bestia qui negli States! :(
Ma come dovresti fare in questi casi? Dire alla nana disperata e ferita "Aspetta un attimo che mi devo mettere i guanti?". Mah...
ReplyDeletein effetti è un comportamento che capirei se foste a contatto con bambini in ospedale, magari malati di AIDS, facendo lì le maestre. ma non mi sembra che sia proprio così!!!
ReplyDeleteVitadiammma: non saprei... e poi visto che eravamo fuori non c'era modo di procurarsi 'sti benedetti guanti! Secondo lei non avrei docuto "toccarla"... Boh!
ReplyDeleteZion: Infatti! Comunque dalla prossima settimana Vulcanica andrà in giro con un paio di guanti il lattice in saccocccia...