Monday, September 9, 2013

22 agosto. A posteriori

Sono giorni lenti, che puzzano di purell e disinfettante.
Giorni in cui il round dei chirurghi passa e dice "Oohh... Sta proprio bene questo nano da giardino! Ma varda che bei valori vitali! Che bel colorito! Non può mica essere considerato un'emergenza... aspettiamo un paio di giorni eh? Bene bene, buone cose". E Alice continua a chiedersi ma non le vedono le lastre? Non parlavano di collasso dei polmoni? Di due lobi totalmente non funzionanti e anzi un po' sbandati che funzionano male e intrappolano aria?!
Boh! 
Al martedì sera il chirurgo Fonzarelli compare vestito casual, con un paio di jeans attillati e una camicia bianca sbottonata a mostrare un po' di petto glabro, è pronto per lo struscio sotto i portici di via Roma, ma prima si fa il giro dei cocchi e dice ad Alice e il Grinta: "Domani, lo operiamo domani alle due del pomeriggio!"
Va bene.
Poi il giorno dopo, alle due del pomeriggio, dicono no, scusate, l'operazione precedente è stata più lunga del previsto... famo domani, dai!
Va bene.
Lo slittamamento fa sì che non opererà Fonzarelli, il giovane leone rampante di chirurgia, che lui al giovedì va a fare il provolone in discoteca, ma la vecchia leva, il 60enne che sembra il nonno di una sitcom americana anni '80. Di poche parole e con l'aria di uno che non vede l'ora di andare a pescare con la mosca. Il primario di chirurgia neonatale.
Il Grinta è triste, che voleva il giovane rampante, Alice invece quasi stappa il San Simone e si dà alla pazza gioia, che a lei i capelli bianchi rassicurano.
Alice spende le successive ventiquattro ore strafocando il nano da giardino di cibo, nella delirante convinzione che "se ingrassa un po' poi l'operazione andrà meglio".
Il giorno dopo lo accompagna fino alla porta della sala operatoria, stringe la mano all'anestesista che sembra un angelo biondo e avrà forse 30 anni e piange un po', finchè l'infermiera non la acchiappa per le spalle e le dice "Hey, eravate qui per questo, now we will fix him! Be happy".
Va bene.
Fa in tempo a tornare sotto nella sala d'attesa e parte l'allarme antincendio del reparto. Le porte anitpanico si chiudono. Lei pensa che è davvero una beffa grandiosa, poi compare un tizio armato di computerini che scuote le spalle e commenta: "Nah, esercitazione, tutto okkey bella".
Va bene.
Passano 3 ore. Lei, il Grinta e il loro angelo custode, che è comparso armato di riviste, catalogo Ikea e argomenti di conversazione pescati da chissà dove in qualche modo riescono a non crepare d'attesa. 
Quando il chirurgo ricompare sembra che anzichè a fare una lobectomia sia stato a comprare le susine al mercato. "Bon, tutto bene, erano proprio due lobi malmessi eh! Che roba! Comunque tutto bene e tutto bello. Ora lo sistemiamo in NICU, nel cocchio nuovo... dateci 15 minuti, stiamo vedendo se riusciamo a stubarlo subito dall'ossigeno".
Dopo 15 minuti arriva l'infermiera, che tenta in qualche modo di preparare Alice e i Grinta: "E' MOLTO pallido, ed è sofferente, e sta ancora cercando di capire come respirare vista la sua nuova situazione, quindi strattona molto... ed ha MOLTI cavi attorno... vi ricordate? Ve l'avevamo detto che sarebbe stato peggio..."
 Alice e il Grinta si avvicinano al cocchio, ancora circondato da 4 camici che vanno e vengono.
Il nano è bianco come un gelato alla vaniglia, avviluppato in millemila cavi, semicosciente (è sotto morfina) fa fatica a respirare e a piangere, ha flebo alle mani e nei piedi, il tubo di drenaggio nel fianco, il cerotto della cicatrice, la canula dell'ossigeno... non c'è un solo lato che non abbia un sensore, un ago, un tubo. Un nano bionico.  E i medici avevan fatto bene, a provare a prepararli, ma tanto preparati non lo sarebbero stati mai... il nano che 3 ore fa mangiava, piangeva e guardava in giro ora sembra un dipinto della pietà.

E' giovedì 22 agosto. Alice piange ancora, eh, ma pensa anche che ora non potrà che andare meglio, perchè questo è il fondo.
E' giovedì 22 agosto e il nano da giardino entra ufficialmente nella lista di quelli che: "Se fossero nati 50 anni fa non ci sarebbero".
E' giovedì 22 agosto ed Alice e il Grinta vedono la luce al fondo del tunnel. Sperano non sia il faro di un tir impazzito. E procedono.

Alice operatrice

34 comments:

  1. Spero che a qualche settimana di distanza da quel 22 agosto, il nanetto stia meglio...

    Un abbraccio forte che attraversa l'America

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  2. Mamma mia, ansia. Tanta ansia.
    Forza forza forza

    ---Alex

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  3. Dai che è andata!! adesso c'è la risalita ne sono sicura...il vostro nano è un tipo tosto e adesso vi renderà la vita piena di cose belle!! e come diceva He-man
    Che la forza sia con voi!

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  4. Sto aggiornando questo blog in maniera ossessivo-compulsiva perché non vedo l'ora di leggere che siete tornati tutti a casa felici e più contenti che mai. Perché lo so che è così. Non può non essere che così. Per forza!

    Un grande abbraccio a tutti e tre.

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  5. Mi accodo. E' così sicuramente.

    (AbbraccioaVOITRE)

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  6. è che io mi ricordo ancora quanto piangevo per quell'ombelico sanguinante ogni volta che toglievo la garzetta della medicazione. C'era stato un problema e s'era infettato e io piangevo come se fosse la fine del mondo a vederlo urlare (e pensavo di essere responsabile di un dolore insopportabile).
    Perciò, ora, non riesco a immaginare quanto si possa piangere in una situazione così difficile, ma credo che insieme alle lacrime mi verrebbe fuori pure il coraggio.
    Quello che ti fa schivare perfino un tir impazzito

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  7. Tutti uniti per il nano.
    Aspettiamo buone nuove :)

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  8. io ormai quando ti leggo piango sempre.... un po' come se fossi una zia alla lontana di questo nanetto coraggioso!

    Spero stia andando tutto molto meglio.

    un abbraccio

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  9. Io adesso piango con voi, anche se solo a posteriori.

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  10. Ho i luccichi agli occhi, son felice che l'operazione sia andata bene! :)
    Non vedo l'ora di sapere un po' di più del nanetto! :D

    Baci Baci8!

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  11. Ho i luccichi agli occhi, son felice che l'operazione sia andata bene! :)
    Non vedo l'ora di sapere un po' di più del nanetto! :D

    Baci Baci8!

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  12. Ormai invece di lavorare staziono sul tuo blog in attesa di novità, che ansia!! Coraggio, sono sicura che sia andato tutto bene e che il nano non sembri più bionico! :-)

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  13. Torno a leggerti a distanza di due mesi, mi aspettavo un periodo di silenzio e di godimento del nuovo nano. Invece siete su un rollercoaster... in tre.
    Spero di leggere presto buone notizie!

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  14. ho letto gli arretrati senza commentare perche' ero scotennata dall influenza...sono contenta, alla fine quello che conta e' quel che ha detto il nonno chirurgo, non l'apparenza da bimbo matrix. forza e coraggio, ragazzi!

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  15. Non so che parole usare, ma siete tutti tre una forza e una vera famiglia. Ti mando tutto il bene che posso, da mamma a mamma.

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  16. ho creato un account apposta per scrivervi, e spero fortissimamente che stiate tutti bene benissimo.
    marina da torino

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  17. Io sono col fiato sospeso da giorni, sperando tantissimo, tantissimo, che vada tutto bene. Ma sì che deve andare tutto bene, deve! Intanto, vi invio raffiche continue di pensieri positivi da giorni. Siete grandiosi, tutti e tre! Continuerò ad aggiornare compulsivamente fino a che non tirete (e tirerò) il fiato...

    Silvia

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  18. Per scaramanzia non tiro un sospiro di sollievo finchè non so che il peggio è davvero alle spalle. Il 22 agosto è il giorno in cui è nata mia figlia, che possa portarvi fortuna questo giorno

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  19. This comment has been removed by the author.

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  20. certo per diventare chirurgo di chirurgia neonatale ci vuole "una capa tanta" [per non dire un'altra cosa]
    che uomo.... chissa' quanti bimbi ha salvato... evviva la medicina, evviva la scienza... evviva Tristan e evviva Alice e il Grinta!

    Mi associo a quello che ha scritto Alessia... anche io ho pianto per molto molto meno [leggi raffreddore o strane macchie rosse sulle mani], non oso immaginare come possa essere... sei una donna forte, perche' ora sei una mamma, sei la leonessa che lotta per il proprio cucciolo :-)

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  21. Ma quanto coraggioso è questo bollicino?!

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  22. Non piango più in ufficio ma ora bagno il cuscino. Povero nanuscolo, non riesco a immaginarlo con tutti quei tubi.
    Come fate a essere così forti? Io sarei finita al piano di sotto dell'ospedale... Sniff!

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  23. fiuuuu...
    e fin qui, tutto bene.
    ;o)
    un abbraccio, lottatori!

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  24. Andrà tutto bene ragazzi! Un abbraccio fortissimo

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  25. alice mamma, grinta papa', riru mont al tracollo emozionale. forza nanino! forza!

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  26. Sono passati un bel po' di giorni dal giorno dell'operazione e mi auguro che davvero sia tutto alle spalle. Vorrei potrei aprire questo blog domani e leggere che tutto è andato bene, che possiamo tirare un sospiro di sollievo, che il nano da giardino cresce e che voi finalmente non piangiate più. Cerco di mandarvi tutto l'amore che posso, è tutto quello che io/noi possiamo fare da dietro questo schermo di pc...

    PS: a conclusione dell'avventura-a-posteriori consiglio un giveaway per festeggiare: una confezione di fazzoletti 4-veli formato famiglia che ne abbiamo tutti bisogno!!! ;)

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  27. Sento che tutto è andato per il meglio e che è già a casa con voi.
    Che forza!

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  28. Go Nano Go Go GO!!!! Siamo tutti con te. Un bacione fooorte alla mamma e al papà, da chi ci è passato vi dico che quel bip-bip-bip diventerà solo un ricordo! Ciao

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  29. Cara Alice, leggo solo ora dopo mesi il tuo blog. Un codice rosso in pronto soccorso a tenuto lontano anche me. Leggo di questa avventura bella e terribile insieme, come d'altra parte è sempre la vita. Ti sono vicina come non mai e prego che il suo angelo custode non si stanchi mai di tenergli la mano sulla testina. Tristan è un bellissimo nome. Romantico e poetico, e Dio sa se non abbiamo tutti bisogno di un poco più di poesia.. Una nascita è gioia e dolore. Il dolore ve lo siete già sorbito, ora è il tempo della gioia.
    Adriana

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  30. Ma allora, non puoi aggiornare il blog più in fretta?!? Tipo ogni dieci minuti!?! Come sta il nanetto? Voglio sapereeee!!

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  31. Mi associo alla richiesta di Silvia, qui sta diventando peggio dell'attesa delle mie serie tv preferite (quelle che mettono un po' d'angoscia).

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  32. con il fiato sospeso anche io, come tanti...
    sono un'amante della montagna, e so che anche nella vita i panorami piu' belli, quelli che tolgono del tutto il fiato, si possono contemplare solo dopo la salita.

    spero stiate riprendendo fiato proprio lassu', davanti al panorama piu' bello, quello del vostro cavaliere che dorme sereno, al di la' del tunnel.

    e... se posso... poi lo scriverai vero un libro per lui, di voi, di questo vostro incredibile incontro "per sempre"?!?!

    Paola

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  33. Vi abbraccio forte, tengo ancora le dita incrociate e spero in notizie positive!

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  34. Spero che stia andando tutto bene, che tutto si metta a posto presto. Un abbraccio.

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edddaì, blatera un po' con me!