Da un po' Alice e' entrata nella fissa del mattone.
No, non vuol comprare casa, solo passa il tempo a fotografare muri, lamiere e murales.
Questi sono gli ultimi due che ha scovato:
Questo qui e' un pezzo enorme, in una zona di case popolari, ed e' bellissimo, ad Alice sembra persino familiare ma non e' riuscita a trovare la firma dell'autore (la verita' e' che non si e' nemmeno fermata troppo eh!)
Quest'altro invece e' dalle parti di Chinatown, ed e' a grandezza naturale:
Alice imbrattatrice
Ma con questa crisi chi vuole comprare casa ,e molto meglio quello che fai.Paola L.
ReplyDeleteIl primo mi ricorda Blu, ma non credo sia lui.
ReplyDeleteBrava, brava, fotografa e documenta 'ché a noi la street art ci piace!!
Bellissimi! Anche a Londra ce n'erano di fantastici. A Washington sono troppo precisini per la street art, invece :-/
ReplyDeleteIl primo mi ricorda uno di quei dipinti surreali fiamminghi del Cinquecento!
ReplyDeleteBellissimi comunque eh.
Il primo mi sembra un mix tra Bosch ed Escher ed è veramente affascinante. Un misto tra inquietudini medievali e contemporanee... wow
ReplyDeletePaola: hahaha! Non c'e' pericolo, corisi o non crisi difficilmente il Grinta e Alice avranno mai una casa :)
ReplyDeleteElle: Ecco, brava! In effetti queste figurine umane un po' ingobbite e ocn lgi occhi dettagliatissimi sembrano proprio sue!
Cherry: Washington e' tutto bianca e laccata... mi sa che se ti beccano con un pennello in mano non te la fanno passar liscia!!
Alittam: Tipo Borsh, vero? Una roba un po' da incubo e un po' da sogno...
Sabrina: vero! A Escher non avevo pensato, ma con tutto quel bianco e e nero e quelle linee pulite pulite... chissa' quanto tempo ci ha impiegato, e' ENORME!
(Pero' io sono un po' una codarda, e non mi son fermata troppo a fotografarlo)
Io mi sono limitata a imbrattare dei muri in paio di fotografie.
ReplyDeleteE mi sono anche sentita in colpa nel caso a qualcuno fosse piaciuta l'idea.
(Fortuna che il mio blog lo leggono in pochi e non deve averle viste nessuno quelle foto!)