Monday, March 31, 2008

American Greek Life

Sono stata sequestrata nel mio diner.
Giuro, non è colpa mia.
Il fatto è che il padrone è andato (credo) in Grecia per due settimane.
Durante la giornata una delle due ragazze con cui lavoro ha fatto la "Manager".
Che è un po' come dire che siamo state in autogestione per metà giornata. Fino a quando uno dei figli del boss non è venuto a fare la chiusura.
Ora il figlio del boss è un trentenne gigione, che si imbrillantina i capelli neri per farsi una capigliatura da omino della Lego e ha il coraggio di girare con una camicia nera a righe ARGENTATE. Quindi è come dire che siamo state in autogestione pure quando c'era lui, perchè non è che fosse chissà che cerbero... nè chissà che cima, ecco.
Sole tutto il tempo.
Fino alla chiusura, quando nel locale non resta nessuno.

Ma lo sanno tutti che quando il gatto non c'è i topi ballano, no?

Ora, le due fanciulle con cui lavoro, di 19 anni, greche di origine ma cresciute qui, beh, loro avevano voglia di trasgressione.
Così ho acconsentito ad infrangere una legge federale ed ho comprato loro, nel negozio dell'indiano all'angolo, tre lattine di birra. Tre temibili alcolici per quelle che ufficialmente vengono considerate due minorenni.
(Ora, non che io abbia avuto chissà che vita dissipata e maledetta, ma a 19 anni lavoravo in un locale dove facevano concerti e diciamo che almeno una sera ogni settimana (in genere era il sabato) l'intero bancone raggiungeva tassi alcolici non indifferenti, e tra quei sabati sera posso annoverare almeno un paio tra le mie migliori serate... quindi non sono riuscita a sentirmi particolarmente colpevole o criminale nell'usare la mia patente per accattare 'ste 3 birrozze per ste fanciulline)
Ma dare da bere a un greco è come agitare una bottiglia di cocacola... non può venirne fuori che un gran casino.
Le due gagliarde fanciulle, una volta bevuto un sorsino, han chiuso il locale ed han trasformato il diner ammericano in un night club greco (con il silenzioso consenso del figlio del padrone e dell'ultimo cliente, greco pure lui):
Si sono impossessate dell'impianto audio, han sparato a massimo volume arabiche canzoni greche e han dato il via alle danze... che non han nulla da invidiare alle nostre pizziche salentine:
C'era chi si inginocchiava per terra picchiando il suolo.
C'era chi ondeggiava sinuosa sui tavoli.
Chi si inarcava all'indietro fino a fare il ponte.
Chi saltava acchiappandosi la suola della scarpa al volo.
C'era il cliente (oramai 50enne) che saltellava sbracciandosi e gettando in aria bancanote da un dollaro (!)...
All'improvviso, non si capisce bene come, un bicchiere piccino e colmo di birra è finito poggiato al centro della stanza. Le due greche, come leggiadre odalische gli han ballato intorno una roba simile alla danza del fringuello-dal-becco-rosso in amore, poi una si è inginocchiata per terra e, con le mani dietro la schiena, ha acchiappato il bicchiere tra i denti, ha scosso la testa all'improvviso e se lo è scolato in un colpo solo. A questo punto pure io non ho potuto fare a meno di applaudire la performance, mentre il cliente ululava, l'altra fanciulla si uccideva dalle risate e il figlio del proprietario fischiava esaltato.
Così son rimasta intrappolata nella morsa delle greche, gridando e sculettando con loro, per oltre un'ora dopo la chiusura.
Oh, non me lo pagheranno come straordinario, ma se son arrivata a piangere dal ridere vuol dire che ne valeva proprio la pena!
Peccato che il padrone starà via solo 2 settimane... noi topini avremo poco tempo per ballare...

Alice peccatrice

Comunque da domani porto la macchina foto al diner, sai mai che ricapita una serata di delirio come questa...
E per darvi un'idea di cosa indendessi con "Saltava acchiappandosi la scarpa al volo", ho trovato questo filmatino di orribile qualità ma abbastanza esplicativo:

4 comments:

  1. Cribbio...
    L'ultima volta che ho visto una persona fare contorsioni simili per una scarpa era mia sorella
    sui tacchi su un malefico pavimento di sanpietrini...
    Ma non definiei proprio un Ballo quella rovinosa caduta...
    Però la scarpa se l'è toccata in volo.

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  2. beh, ma dev'essere stato uno spasso!
    :-D

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  3. Comunque due settimane non sono neanche pochine se ogni sera ti capita uno spettacolino simile! Fatti insegnare, così poi quando torni in Italia ci delizi!!

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  4. eh... non so se avremo nuove opportunità... pare che qualcuno (probabilmente il cliente) abbian involontariamente fatto la spia, così stasera eravamo sotto rigida sorveglianza.
    :(

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edddaì, blatera un po' con me!