Sono stati svelati gli altarini.
Ma andiamo con ordine.
Tra i tanti musei di Washington in cui siamo andati a zonzo, c'è stato il museo di Scienze Naturali. Ed ecco un riassunto dei momenti salienti della visita:
Cap. I
IL DUBBIO
All'ingresso del museo c'è un immenso elefante. Imponentissimo.
Mi irrigidisco.
Non so se l'ho già detto ma da circa 12 anni sono vegetariana e insomma, ci ho avuto dei traumi adolescenziali e sono un animalista un po' assatanata (però della tipologia che non rompe le palle al prossimo, giuro!).
Comunque, davanti ad un potenziale enorme cadavere di elefante mi irrigidisco. Che poi l'elefante e pure lì lì, che lotta tutti i giorni contro l'estinzione!
"No, aspetta. Quello è vero? Perchè se è vero io non entro eh! Guarda, facciamo che ti aspetto fuori e..."
El Grinta, tutto eufirico "Ma vaaa!! Ma che ti credi! Qui ci sono solo riproduzioni! Gli ammericani sono avanti! Guarda guarda, non vedi che ci sono pure le spiegazioni di come han fatto l'impalcatura di legno per costruire questo finto elefante?"
Cap II
LA FIDUCIA MAL RIPOSTA
Ed effettivamente butto un occhio alla targhetta e ci sono tante foto in bianco e nero di un signore che costruisce una struttura in legno, e... e poi però il Grinta non mi fa finire di leggere e mi tira via "Ddddai dai dai! Andiamo a vedere gli altri".
Ora, ci sono alcuni musei ammericani, come questo, che sono un po' l'equivalente di Gardaland. Tipo che, oltre a metterti tutte le informazioni idiote ma curiose (che san tanto di settimana enigmistica) su qualunque pulcioso animale,
sono strapieni di mille boiate interattive che al Grinta piacciono tanto!
Così per ben 2 ore andiamo a zonzo per queste sale dove, oltre ai vari giochini intasati da nani ipercinetici e urlanti, ci sono ampie vetrine con quelli che sembrano enormi peluches con gli occhietti di plastica.
Cap III
LA FASCINAZIONE
E scopro, tra l'altro, di non saperne davvero una mazza in fatto ti fauna:
Tipo, chi lo conosceva il pangolino??
O questo robino qua che sembra un Gremilin, il galago??
Che robe passsesque!!
"Grinta, visto che roba? sembran quasi veri!"
"Eh sì, son bravi a farli eh!"
Uh sì sì, Belle e Passesque!
Cap IV
IL COLPO DI SCENA
Oggi, mentre raccontavo via Skype al mondo italico la nostra visita al museo, El Grinta scoppia in una maligna risata e vuota il sacco: "Ma scusa. Ma te davvero credevi che fossero bacacci e peluches?!! Scusa eh, ma è ovvio che erano animali imbalsamati!"
"! M-ma ma... che dici! Se mi hai fatto vedere tu le foto in cui spiegavano come li facevano!"
"quell'elefante era vuoto dentro", prosegue diabolico "Ma la pelle che lo ricopriva era vera eccome!! E gli altri animali erano TUTTI imbalsamati tonta!"
"..."
"Anche la tigre?"
"Anche la tigre"
"E la pantera nera?"
"pure"
"E la giraffa?"
"Pure"
"E..."
"PUREEEE!! Tutti. Tutti tutti tutti".
Appendice 1:
LA MORALE
Ora lo so che io sono pirla.
Che alle volte non uso proprio il cervello e che dovevo immaginarlo che un museo non espone peluches.
Epperò pure El Grinta è una bella merda eh!
Adesso è di la che sghignazza, e mi sa che non la pianterà per un bel po'...
Alice abboccatrice
Appendice 2
L'EPILOGO
P.s. L'ultima dichiarazione del Grinta riguardo alla scabrosa faccenda è stata "Devo impegnarmi un po', ma sono sicuro che se la penso bene, prima o poi, trovo pure il modo di portarti allo zoo spacciandotelo per altro, tipo il carnevale dei nani siriani..."
P.S.S. Io, che ci ho avuto i traumi adolescenziali e sono un'animalista piena di sensi di colpa, già so che stanotte mi sognerò orde di mammiferi incazzati con me:
Questo
Questo
Questo
E naturalmente questo: ovvero il cugino cattivo del feroce galego!
Alice fuggitrice
Però io el Grinta un pò lo capisco! I musei di storia naturale sono posti fantastici. come hai detto ci scopri animali che neanche immaginavi. Io ci porto spesso genietto e quando mi chiede perchè sono tutti morti, gli dico che sono morti di vecchiaia.
ReplyDeleteAnche il Grinta ha tentato la carta della morte naturale, sai? Anzi, ad un certo punto ha tirato fuori pure Lenin: "Scusa, immagina di essere in un mausoleo, no? Lenin andresti a vederlo!".
ReplyDeletePerò è vero che è bello e vedi tanti animali astrusi! :)
non hai considerato la possibilita'di divorziare? Chiedi gli alimenti, mi raccomando
ReplyDeletevaleriascrive
non so.
ReplyDeleteio il pangolino lo conoscevo.
e pure il galagone.
anzi, da piccola ne volevo uno in casa.
di galagone.
Cri: ma questo pangolino e galagone... si trovano dalle parti della collina di Pecetto?
ReplyDelete:D
Vale: per gli alimenti mi sa che il massimo che il Grinta può offrire al momento sarebbe un hot dog giornaliero al baracchino!
;)
Il galego assomiglia parecchio al mio amatissimo Furby...
ReplyDelete"me... tallullha"...
This is great info to know.
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