Il giorno successivo, la coppia decide di unire natura e cultura.
Perchè mica è vero che a Hyde Park non c'è una mazza, questa città è stata la culla di quella vecchia roccia di Franklin Delano Rooseveelt! Mica pizza e fichi...
(sta pure sulla moneta da 10 cents!)
Immersa in un bel bosco di Hyde Park c'è la sua casetta, la modesta dimora del bel Delano, proprio come quella dei sette nani (a parte il piccolo dettaglio che la sua ha 39 stanze, 10 bagni, una depandance per la stireria, le stalle e il canile).
Ed allora di buon mattino i vostri eroi ri-scarpinano lungo la strada, trovano il sentiero per il bosco e vanno a passeggio nella natura incontaminata dello Huston.
Che tra l'altro, oltre a dei boschi bellissimi, lo Hudson vanta pure un'ampio set di zone paludoselle e aquitrinose strabilianti.
Passeggiando se ne vedono di vari tipi:
C'è il modello "Palude della Disperazione", uguale uguale a quella dove Artax, il cavallo di Atreyu si incarta e fa consumare lacrime e kleenex a donne dal cuore debole come la sottoscritta.
C'è la palude modello Hobbit, umida, certo, ma piena di vita e luminosa,
E poi c'è la mia preferita, la palude alla Shrek, con dei verdi fosforescenti ipnotici che si vede che quel giorno madre natura al posto delli pastelli ha usato gli uni posca, e poi un sacco di roba melmosa intorno... ah, solo a guardarla viene voglia di gracidare e avere la pelle secca, squamosa e verde!
Cammina e cammina, sguazzando tra una pozza e un mucchio di foglie secche, arriviamo alla casetta del Signor Roosvelt:
E' una sorta di casa museo, ma non si capisce bene dove è l'ingresso, non c'è quasi nessuno e allora...
La sottoscritta, ancora sotto l'effetto iperattivo della serotonina, lascia libera la piccola vandala che è in lei e tenta di trovare una via d'accesso arrampicandosi su per delle scale antincendio, in cerca della camera da letto di Delano. Da sotto il Grinta con sguardo severo e aria scandalizzata, se ne lava le mani: "Io non ti conosco... io, io... guarda adesso ti faccio una foto mentre tenti di entrare come una ladra in casa di Delano, così i Rangers avranno le prove... e sappi che quando i Rangers ti metteranno in cella io non verrò a portarti le arance, che poi tanto non me le digerisci nemmeno..."
(E qui c'è la prova ma non credo che un tribunale la prenderebbe per valida: quella roba informe e imbaccuccata spalmata contro il vetro della porta sono io in versione
Oh-Oh-Oh- Occhi di Gatto)
E comunque il ranger, anzi, LA ranger-A, che fimmena era, stava dentro, e non mi ha arrestato, e mi ha pure dato una caramellina. Tiè.
Che alle volte, non riuscire a farsi i cazzi propri, cari miei, paga!
Ora, non mi dilungherò sul tour culturale durante il quale abbiamo scoperto vita morte, segreti miracoli e manie del buon vecchio Delano, epperò almeno 4 cosine vanno segnalate:
1) di come Delano sia uno Stoico, ma pure un po' Paranoico
Per intanto il Delano è il presidente più Luuuungo degli Stati Uniti, si è sparato 3 mandati e, se non moriva prima, si faceva pure il quarto... e tra l'altro si è puppato un periodo storico mica allegro: tutta la grande depressione degli anni 30 e tutta la seconda guerra mondiale!
Il Delano, ad un certo punto si è beccato la polio e quindi non aveva più il controllo delle gambe ma, per far vedere alla nazione che lui poteva camminare, si faceva imbragare in dei gambaletti tipo quelli di Forrest Gump e poi, con due bastoni, andava in giro che era una bellezza. Ora, in casa usava la sedia a rotelle, e per salire ai piani delle camere da letto si trascinava a forza di braccia su per le scale (tra l'altro scale pure stupide, con curve e angoli). La cosa curiosa però è che Delano aveva la psicosi dell'incendio: temeva che un incendio improvviso si scatenasse nella notte, e che lui restasse intrappolato al secondo piano della casa... allora faceva personali e segrete esercitazioni antincendio: quadno tutti dormivano, nel pieno della notte, lui si alzava, si trascinava per i corridoi, arrancava giù per le scale e si cronometrava per vedere in quanto tempo... che è affascinate, ma se io fossi stata una cameriera in casa Roosvelt, l'idea del padrone che fa il passo del marinz in piena notte mi avrebbe inquietato un pochetto...
Comunque alla fine, decise di mettere un montacarichi-ascensore, che funzionava con una serie di pesi e di corde (non lo voleva elettrico per la solita paturnia dell'incendio)
2) Di come Delano era un mammone... ma alla fine la moglie ebbe ragione!
Delano e la moglie hanno avuto 5 figli, e per i primi 20 anni circa di matrimonio hanno vissuto nella villa dei Roosvelt, assieme alla mammina di Delano che era la matrona e la padrona della baracca.
Dopo 20 anni, Eleonor ha preso il marito da parte e gli ha detto "guarda, caro, io avrei piacere, prima di morire, di vivere in una casa in cui posso decidere la mobilia e i pasti". Delano, che è maschio e quindi un po' lento, ha dunque deciso a circa 55 anni di abbandonare il nido materno e di costruirsi un'altra villa... a 700 metri di distanza. E poi si dice di noi italianz che semo mammoni...
(qui c'è il bel vedere della villa)
3) Come pure il Delano il presidente fosse uno che non buttava via niente
La scrivania di Delano alla Casa Bianca era uguale uguale alla mensolina di mia nonna, con tutti i ciapapur (prendi polvere, per chi arriva da sotto il Po o da oltre le Alpi) le carabattole, le cianfrusaglie e i ricordini di Lourdes, San Marino e compangia bella.
Accanto alla scrivania c'è un faldone enorme dove viene spiegata la storia di ogni singoloa baracca... e tra tutto sto ciarpame (che io me la immagino la donna delle pulizie che smadonna ogni settimana, che le tocca spostare tutto e rimettere tutto e ai tempi mica c'era lo Swiffer che la polvere la cattura...) c'è un proiettile. Di cui non si sa nulla.
4) Di come uno spirito sapiente fece visita alla moglie del presidente
ora, vi ricordate che un paio di post fa ho lasciato una filosofica citazione, tratta da kung fu panda, sul passato, il presente e il futuro? Vi ricordate che Stofia ha vinto il primo premio, seguita a ruota da quei pozzi di cultura di Sleepy e Adblues?
Bene, al negozio del museo ho trovato
questo
... ma mia teoria è che Eleonor sia stata visitata in sogno dallo spirito di Master Oogway...
Alice viaggiatrice
Addendum... ora il linkino cretino dovrebbe funonzionare...
Apparte che il link non funziona, io starei ore a leggere delle tue advenciurs sù e giù per l'ammmmmerica...
ReplyDeleteMi associo a thecatisonthetable, leggerti è come una droga e vorresti che il post non finisse mai!...
ReplyDeletema adesso sono curiosa di vedere cosa hai trovato al museo!!!
stofia
No, dai! e' quasi meglio la palude della 'casetta', che bella gita!:-)
ReplyDelete(Che meravigliosa saggezza quella Eleanor, inizio a pensare che sia proprio vero che vicino a un'uomo importante debba esserci una donna altrettanto, o molto piu' importante di lui;-) )
cat stofia, sorry! Adesso dovrebbe andare!
ReplyDeleteStreghetta Morgana, non c'è pericolo! Io e il Grinta siamo persino nati con le ciabattine di placenta ai piedi tanto siamo sedentari!
;-)