Thursday, November 27, 2008

Tra Rendimenti di Grazie e Venerdì Neri

Oggi qui è il Gran Giorno del Ringraziamento.
A memoria di quando arrivarono i pellegrini e offrirono un bel pranzo con tcchino agli indiani (o qualcosa del genere...)
Il Thanksgiving è il natale ammerikano.
Cade sempre di giovedì ed è la sacra festa della famiglia.
La sera prima l'intera popolazione si infila dentro un mezzo di trasporto (macchina, aereo, treno, autobus cinese, carretto trainato da muli) e attraversa stati e città per riunirsi con la famigliola attorno ad un tacchinazzo infarcito.
Ogni Thanksgiving la comunità dei tacchini piange.

Ma quello di cui volevo parlarvi non è il mondo del tacchino, ma il giorno dopo il Tanksgiving.
Il Black Friday.
Il giorvedì nero, che sembra ricordare un'epidemia di peste bubbonica, è il giorno dei grandi saldi.
Lo chiamano Black friday perchè nel libro contabile di un negozio le chiusure in attivo si scrivono in nero, quelle in perdita in rosso. E il Venerdì Nero tutti i negozi fanno un pacco di soldi.
E' l'inizio ufficiale delle spese natalizie.
Ma, per renderlo più divertente, una serie di negozi fanno "Offerte segrete speciali".
Cioè, tu sai che ci saranno dei ribassi anche del 50%, 80% ma non sai su cosa. Se vuoi partecipare, devi andare di persona.
Ed allora la gente, la sera del Thanksgiving, dopo aver mangiato il tacchino con la mamma, il papà e tutto il parentado, a mezzanotte spaccata saluta tutti, esce e si mette in fila davanti al negozio che gli interessa di più (a mezzanotte. Lo riscrivo, che magari vi è sfuggito, ecco).
Gli strategici hanno magari fatto un giro tra gli scaffali nei giorni precedenti, hanno trovato quello che vorrebbero e, per essere pure più precisi e organizzati, hanno chesto al commesso "Mi scusi, buon uomo, dove si troverà quell'oggetto il giorno del back friday?".
Perchè quando il negozio apre, un fiume di gente isterica e felice si riversa dentro e non guarda niente e nessuno: va dritta dritta verso l'oggetto che gli interessa!
Il posto più affascinante pare essere una rinomata boutique di vestiti da sposa, con abiti da migliaia di dollari che, per il balck friday, vengono mostruosamente scontati. Le future dolci sposine fanno la fila per tutta la notte, poi, quando alle 7 del mattino si aprono i portali del paradiso del toulle bianco, l'orda selvaggia di creature congelate e con le occhiaie da vampiro entra acchippando alla cieca qualsiasi straccio. Alcune battagliere stringono al petto 10-20 capi da sposa, con taglie e modelli a caso e che magari fanno pure schifo e non vorrebbero mai, manco per Halloween, ma non importa, perchè qui inizia la parte divertente. Una volta che gli scaffali sono stati saccheggiati inizia il baratto. Ciascuna con la sua montagna di vestiti e accessori, le sposine vanno in giro alla ricerca di quello che vorrebbero e tentano di ottenerlo attraverso una complessa catena di scambi che la confronto il bazar del cairo è una passeggiata.

Il Black friday deve essere una roba da Discovery Channel!
Comunque, mentre il resto dell'ammerika è in preda alla febbre da shopping, noi andiamo in messo al nulla, in un posto sperduto scelto però con un criterio estremamente rigoroso:
E' il paese con il bed&breackfast più economico della Valle dello Hudson.
Il posto si chiama Hyde Park.
...
Lo dico perchè almeno, nel caso non tornassimo, sapete dove mandare la guardia forestale a trovare i nostri resti (magari sgranocchiati da un orso bruno... o calpestati da un branco di cerbiatti...)
torneremo per sabato, voi fate i bravi, non sporcate e fate come se foste a casa vostra, eh!
Alice viaggiatrice

(il Grinta rompe, dobbiamo andare, perdiamo il treno, e io non ho tempo per controllare i soliti refusi da dislessica... se vi annoiate, potete sempre giocare alla settimana enigmistica trovano i 37 errori sparpaglieti nel post!)

7 comments:

  1. io tra un'ora mi dirigo in quel di Boston per un Thanksgiving "culturale" (te lascio immaginare k cultura). Secondo me lo spirito di questa festa non l'abbiamo ancora proprio assorbito, neh ?

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  2. Che dire, buon weekend del rngraziamento!

    Però andare via così, senza nemmeno un aggiornamento piccolo-piccolo su sovraeccitata...
    Cattiva, ci lasci sulle spine! ;-)

    ---Alex

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  3. questo è un post incantevole. davvero.
    sei la mia personale concita de gregorio :-)

    fossi in te mi proporrei a vittorio zucconi per un collegamento settimanale dalla grande mela a radiocapital.

    pensaci.
    in fondo, quando isabella rossellini faceva la corrispondente da nyc per l'altra domenica, aveva solo diciannove anni...

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  4. concordo sulla descrizione.

    ma giassaì che adoro le avventure di alice and the beast (e non lo dico più che sennò esagero ;)

    buon we di festa!! (ma come mai alla suplì ti lasciano libera??)

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  5. Ho trovato un video molto serio che illustra i tuoi racconti degli usi e delle tradizioni popolari ammerrigane.
    In particolare questo video (dall'alto spessore scientifico) dal minuto 2:52 in poi, illustra l'usanza dello shopping scontato al negozio delle spose.

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  6. Palbi, io proprio per niente! Buon tacchino!
    Alex, prometto che, non appena avrò raccolto nuove informazioni, arriverà l'aggiornamento in tempo reale!
    ;)
    Alga, ma che super complimentz! Addirittura la Concita?!
    :-D
    Dancin' dalla Supplì NON mi lasciano libera, ma i miei due giorni liberi, guarda caso, sono il venerdì e il sabato (e, che alle volte un po' di fortuna ci vuole!)
    Cranio, mi ero dimenticata questa puntata!! Favolosa!

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  7. ooooo finalmente una persona che non solo parla di questo black friday, ma dice pure cos'è! (mi scocciavo a googolare)
    mi hai fatto pensare a quando, recentemente, una marea di gente ha bloccato roma per l'apertura di un nuovo trony, che per il giorno dell'inaugurazione vendeva aifon a prezzi stracciati. :-/

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edddaì, blatera un po' con me!